Gli italiano hanno salute da vendere. Nonostante i decennali problemi economici, la crescita a zero, la disoccupazione, gli italiani si confermano i migliori in salute secondo il Global Health Index pubblicato da Bloomberg, che tiene conto di una serie di fattori come durata media della vita, nutrizione, salute mentale e fattori di rischio come tabagismo o pressione sanguigna. Praticamente primi su 163 Paesi considerati.
Alla nascit i neonati italiani di oggi superano gli 80 anni di aspettativa di vita (contro i 52 diSierra Leone, ultimo posto). Oltre alla durata di vita, conta anche la qualità e l'Italia supera anche altre nazioni note per longevità, sia quelle del Nord Europa che quelle orientali, oltre quelli del Mediterraneo.
E' la nostra dieta, patrimonio immateriale dell'Unesco, a garantire la nostra salute.
IL benessere psicofisico risulta più basso in altri Paesi ben più ricchi del nostro come in Germania, 16esima, o negli Stati Uniti, addirittura 34esimi. Anche se il legame tra reddito e salute è evidente, (Infatti tra le prime venti classificate dell'Indice di Bloomberg ci sono solo paesi che fanno parte del gruppo Ocse, le economie più sviluppate del pianeta, fatta eccezione per Cipro e Singapore).
Ma la ricchezza è sinonimo di salute solo se c'è attenzione per il cibo e abitudine a praticare attività fisica come dimostrano gli Stati Uniti dove si registra un tasso di obesità tra i più alti del pianeta.