Quest`anno i pastori sardi della Coldiretti hanno rinnovato, per i terremotati abruzzesi, un’antica tradizione agropastorale, quella della "paradura". Con essa, in segno di solidarietà per chi si vede travolto da una disgrazia, e come aiuto per risollevarne le sorti, vengono offerte in dono delle pecore. Questo impegno dalle dimensioni straordinarie per aiutare i pastori delle zone terremotate nel Centro Italia - è stato donato un intero gregge - è stato offerto soprattutto per dar loro una speranza concreta per il futuro.
La..delegazione dei pastori sardi con il presidente della Coldiretti Battista Cualbu ed il direttore Luca Saba, sono stati pronti a mostrare la loro solidarietà. L'iniziativa, come specifica la stessa Coldiretti, "è stata tradotta dall'azione sinergica delle federazioni della Coldiretti della Sardegna per aiutare a ripartire un territorio ferito a prevalente indirizzo agricolo con una significativa presenza di allevamenti che è importante sostenere concretamente affinché la ricostruzione vada di pari passo con la ripresa dell'economia che in queste zone significa soprattutto cibo e turismo". Un modo concreto dunque per aiutare chi ha più bisogno e chi si è visto portare via tutto, compreso il lavoro, con l'ultimo terremoto che ha colpito la parte centrale dell'Italia.
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