In. un incontro che si è tenuto presso il Dipartimento della P.S. tra una delegazione dell’Amministrazione, guidata dal Direttore Centrale per gli Affari Generale della Polizia di Stato, Prefetto Filippo Dispenza, e le OO.SS, sono stati esaminati acuni temi relativi al vestiario e all’equipaggiamento per operatori di Polizia.
In particolare, oltre alle nuove divise, i temi dell’incontro sono stati relativi alle nuove fondine a rotazione in tecnopolimeri, le fasce in velcro. e al “Taser”, la nuova arma di dissuasione a scarica elettrica.
In questo periodo è in fase di avvio la distribuzione delle nuove fondine in tecnopolimero destinate ai Reparti che operano in servizi di controllo del territorio, Polizia Stradale, Polizia di Frontiera e Ferroviaria. Contestualmente, la distribuzione della divisa operativa, va anche agli Istruttori di Tiro e di Tecniche Operative che operano su tutto il Territorio Nazionale.
Si è giunti a tale decisione dopo una significativa fase di sperimentazione. La distribuzione sarà preceduta da una preventiva fase addestrativa/inforrnativa, per garantire il corretto utilizzo del sistema di regolazione e adattamento della fondina all'operatore, anche attraverso la piattaforma e-learning. A tal fine sono stati predisposti moduli con testo, immagini e filmati, che saranno fruibili sulla piattaforma stessa. Sono state già acquistate 40.000 fondine e altrettante lo saranno entro la fine dell’anno.. Le fondine andranno abbinate nell’uso con la divisa operativa, già distribuita agli UPGSP delle Questure (11.000 capi), ai Commissariati di P.S. (6000 capi) e ai Reparti Prevenzione Crimine (1800 capi).
La Segreteria Nazionale SILP CGIL ha sottolineato con favore la celere distribuzione della nuova fondina, dispositivo migliorativo e più performante rispetto a quella usata nel passato che ha visto l’organizzazione sindacale tenacemente impegnata su questo tema. In particolare è stata anche ricordata l’esigenza di assegnare la divisa operativa e la nuova fondina a tutto il personale nei Commissariati di P.S. e Reparti, e non solamente per chi svolge attività di pattuglia. Atteso che quest’ultimo pu essere di sovente sostituito con operatori che di norma sono preposti ad altre mansioni.
Le nuove fasce in ‘velcro’ per sostituire le manette
Si è anche conclusa con esiti favorevoli la fase di sperimentazione per il dispositivo, denominato "fascia in velcro multiuso", da utilizzare come strumento di contenimento alternativo o ausiliario alle manette di sicurezza e inserito tra l'equipaggiamento del personale della Polizia dì Stato, È stato predisposto il relativo piano di riparto per la distribuzione della fasce per i servizi di Controllo del territorio ed i Reparti Prevenzione Crimine.
Anche per tale equipaggiamento sono state predisposte delle linee guida per il porto e l'impiego. Si è tenuto un periodo di sperimentazione presso le Questure di Roma, Milano e Torino, gli Uffici di Polizia di Frontiera Aerea di Fiumicino, Linate e Malpensa. Mentre per le esigenze degli Uffici Immigrazione e Uffici Polizia di Frontiera le fasce in velcro sono state giudicate non idonee, per i servizi di controllo del territorio sono risultate un dispositivo valido.
Le fasce, già acquisite nel numero di 10.000 pezzi, faranno parte della dotazione delle autovetture di servizio. Nel caso in cui dovessero imbrattarsi di sostanze organiche, verranno sostituite. Sono previsti istruttori per la formazione del personale per il corretto utilizzo delle fasce stesse e, in aggiunta, sulla piattaforma e-learning, saranno anche fruibili moduli illustrativi .
In seguito verrà predisposto un disciplinare per ciascuna forza di Polizia che sarà oggetto di confronto con le OO.SS. e solo successivamente si darà corso alla fase di sperimentazione.
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