Nel parco di Villa Mattei nella Villa Celimontana al Celio è stata presentata la mostra
"Roma è Pace" con opere provenienti dalla Marcia della Pace Perugia-Assisi.
L’esposizione ha avuto il patrocinio di due componenti del Consiglio Comunale: una del Presidente Giuseppe Mannino e l’altra di Maria Coscia, Assessore alle Politiche Educative e Scolastiche. Ivana Della Portella, Presidente della Commissione Ambiente
che ha sostenuto l'iniziativa, ha inaugurato la manifestazione nel parco.
“Vero è che rivesto un ruolo istituzionale però, in questo momento, mi sento soprattutto fra amici. La mia formazione culturale mi ha portato ad amare gli spazi espositivi per l'arte in tutti i luoghi, soprattutto in quelli non istituzionali, quelli che possono far vivere e convivere l'arte con la natura”.
Con queste parole Ivana Della Portella ha spiegato il senso della partecipazione del Comune alla mostra: “Il titolo che gli organizzatori hanno scelto, ‘Roma è Pace’, e molto esemplificativo e contiene in sé anche un assunto molto ambizioso: quello di contribuire alla valorizzazione di un ruolo della nostra città sul quale ogni giorno, d'intesa con il sindaco Veltroni, tutti noi lavoriamo”.
“Roma già lo è, ma lo diverrà sempre più, una metropoli multietnica, socialmente aperta alle tante culture, alle diverse confessioni, dei milioni di stranieri che ci vengono a visitare. E anche ai tanti stranieri che ci vivono. La politica del sindaco, e di tutti noi che lo seguiamo, è centrata sulla valorizzazione della questione sociale. Siamo aperti ai cittadini, ai visitatori, agli stranieri. Ma non aperti ai soli flussi turistici, bensi anche alla solidarietà verso le persone da altri popoli in situazioni di necessità che, seguendo le giuste vie dell'emigrazione verso il nostro paese, vengono anche a Roma a cercare solidarietà, a chiedere, e a portare lavoro”.
L'Assessore Ivana Della Portella ha concluso sottolineando che “per tutte queste persone, l'ambiente e l'arte, l'arte con tutti i suoi spazi, istituzionali e non istituzionali, non conosce frontiere. Il linguaggio e la sensibilità su questi temi, evidentemente universali, può indurre tutti gli uomini di ogni paese a ritrovare un terreno comune di espressione e quindi di solidarietà e di pace”.
La mostra è stata promossa e organizzata dalle associazioni culturali ‘Contaminazioni Artistiche’, presieduta da Livia Compagnoni e da ‘Arte verso arte’ presieduta da Giampiero Cerichelli. La Cooperativa "Bios Terra" presieduta da Stefano Clementi ne ha curato la promozione. L'inaugurazione si è conclusa con una performance musicale 'ai fiati' di Marco Brezza
All'esposizione hanno partecipato gli studenti del team creativo (con una nota di presentazione dell'archeologa Antonella Sciancalepore) del Corso di Pittura e Sperimentazione della Scuola Arti Ornamentali del Comune coordinato dai docenti Anna Cirilli e Piero Simoncelli. I loro nomi, A. Belogi, M. Cairns, C. Consorte, E. Di Meo, S. Douxchamps, L. Hy Un Mee, A. Iavazzo, A. Leoni, D. Mancini, M.A Mariani, C. Minichiello, B. Paoletti, B. Trepaoli, A. Wyszynska.
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