E’ partito nei giorni scorsi dal porto di Catania un carico di giocattoli destinato ai bambini dell’Afghanistan. L’infermiera professionale di Catania Milena Alì, volontaria del soccorso presso la Croce Rossa Italiana della stessa città, ha così portato a compimento l’impegno umanitario che aveva preso l’anno scorso dopo la pubblicazione del suo diario su un’esperienza che aveva avuto nel reparto grandi ustionati dell’ospedale Medical City di Baghdad. L’intero incasso della vendita del suo diario la giovane infermiera l’ha devoluto in beneficienza acquistando giocattoli per i bambini ammalati negli ospedali in Afghanistan.
Nei suoi periodi di permanenza nell’ospedale iracheno, Milena aveva spesso lavorato su turni che si protraevano anche 24 ore su 24 e si era conquistata affetto e simpatia da tanti piccoli che venivano ricoverati in quella struttura sanitaria. Il Medical City è la prima grande unità ospedaliera del Paese, un palazzo alto dieci piani, ed è stata a lungo sede dell’Unità di crisi della Cri, che fu creata nel 2003. Questa Unità ha rappresentato il fiore all’occhiello della missione italiana in Iraq.
Il reparto in cui Milena ha lavorato è l’unico centro di grandi ustionati della città. Nel diario di Milena Alì alcune delle storie vissute nel corso della sua missione con l’XI contingente della Croce Rossa Italiana al comando di un capitano della Croce Rossa militare; il contingente era composto da 33 persone con un direttore sanitario, l’anestesista, una decina di sorelle infermiere volontarie della Croce Rossa e un adeguato numero di militari della logistica sempre del Corpo militare.
Dagli appunti del suo diario su quella esperienza umanitaria, Milena ha scritto il libro “Strani odori. Diario di una infermiera professionale volontaria in Iraq”, pubblicato a Catania da Maimone Editore.
La giovane Milena ha raccontato il coraggio, la sofferenza e i rischi dei giorni terribili passati sotto la guerra, e ha sollecitato il necessario impegno di tutti per ridare speranza e far rinascere il sorriso sui volti dei bambini.
In pochi mesi il libro è andato esaurito e, dopo la prima ristampa, Milena ha voluto utilizzarne il ricavato della vendita – effettuata per beneficenza d’intesa e con il sostegno “Rotaract Club” con la sua presidente Laura La Licata e del Rotary Club stesso, presidente Rosario Salvo Di Vittoria (Ragusa) per l’aquisto di giocattoli che sono stati inviati ai bambini afgani.
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