Una scultura di Paola Nobile sui Premi Nobel per la
Pace ha avuto il primo premio alla manifestazione
promossa dall'on. Maria Coscia, Assessore alle
Politiche Educative Scolastiche del Comune di Roma.
Anna Cirilli è stata la docente del Corso di Pittura
e Sperimentazione della Scuola Arti Ornamentali del Comune
di Roma seguito dall'allieva artistica Paola Nobile
Un busto in creta di Madre Teresa di Calcutta, realizzato dall’artista Paola Nobile, un'allieva di Anna Cirilli, Docente del Corso di Pittura e Speri-mentazione della Scuola Arti Ornamen-tali del Comune di Roma, ha avuto il primo premio alla manifestazione artistica-culturale "Nobel della Pace" che si è svolta negli antichi Giardini di Piazza Vittorio. Il complesso architettonico paesaggistico dei Giardini, inseriti in una austera e preziosa cornice umbertina di fine '800, è oggi dedicato a Nicola Calipari, il funzionario del Sismi tragicamente ucciso in Iraq, purtroppo alla felice e conclusione di una complessa operazione di intelligence antiterrorismo.
Il Premio, promosso dall'on. Maria Coscia, Assessore alle Politiche Educative e Scolastiche del Comune di Roma, è nato anni fa nel contesto della manifestazione “Intermundia 2007” di cui ricorre quest'anno il decennale. Nella motivazione del Premio assegnato quest'anno, l'efficace ritratto della prestigiosa suora indiana “che sottolinea la sua concreta opera a favore dei poveri” e dalle cui grandi mani scaturisce un'espressione immaginaria nella quale, al materiale con cui è stato realizzato il busto, si è unito anche l'uso della fotografia.
La Manifestazione “Intermundia 2007”, ha presentato quest'anno un complesso di opere artistiche interamente dedicate ai ‘Nobel per la Pace’ e ai ‘Diritti dell'Infanzia’. I partecipanti al concorso-premio, si sono impegnati a realizzare un'opera con libertà di espressione sia nella tecnica che nel materiale, che fosse dedicata a una personalità fra i ‘Nobel per la Pace’, il cui nome era stato precedentemente assegnato a ciascun allievo delle Scuole Superiori di Roma a indirizzo artistico, che avevano aderito al Concorso.
A chiusura della manifestazione, la premiazione, alla presenza di Paola Gabrielli, responsabile del Progetto Intermundia dell'Assessorato alle Politiche Educative e Scolastiche del Comune di Roma. Marco Castellano, intervenuto a nome dell''Associa-zione "Cinque sensi", organizzatrice della mostra-concorso "I Nobel per la Pace" e "I diritti dell'infanzia", ha letto i risultati del concorso e le motivazioni dei premi assegnati per le diverse sezioni: una 'Sagoma' sia per le Scuole Elementari che per le Scuole Medie, una 'Scultura per la scuola delle Arti Ornamentali”, più altre menzioni. Nella Commissione giudicatrice delle opere partecipanti, Daniela Condonò, Costantino Dorazio (storico dell'arte), Paola Gabrielli, Stefania Crispi (del Dipartimento XI del Comune di Roma) e l'artista Felice Levini.
Segnalate anche altre due opere tra i busti dei ‘Premi Nobel della Pace’: quello di Nelson Mandela, realizzato da un allievo del Corso di Scultura del Legno della Scuola Arti Ornamentali e un ritratto plastico del premio Nobel Muhammad Yunus, realizzato da Anna Monatti, del Corso di Pittura e Sperimentazione della Scuola Arti Ornamentali.
Le opere vincitrici saranno collocate nell'edificio della "Città Educativa", un edificio nella zona di Cinecittà, che il Comune di Roma, ha dedicato all'esposizione di opere da quelle scuole da cui nascono Mostre, Seminari, Laboratori di Informatica, Teatro e tutta un'altra serie di attività a sostegno di Progetti artistici, Culturali, Educativi.
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