Nella provincia di Isernia, costantemente ad alto rischio di spopolamento, può esser arduo studiare e individuare strumenti strategici in grado di annientare le deficienze infrastrutturali e socioeconomiche del territorio. Necessario inoltre garantire un concreto rilancio e un mantenimento funzionale e sociale della qualità della vita dei piccoli e medi comuni dell'Appennino molisano. L’'Imont, l'istituto nazionale della montagna ha organizzato un incontro a Campobasso con il segretario generale della Regione Molise Campolieti e ad Isernia con i sindaci dei comuni partecipanti ad un accordo che sa di positivo cambiamento.
Concretizzando così con i sindaci di Carovilli, Antonio Conti, di Belmonte del Sannio, Errico Borrelli, di Miranda, Domenico Marucci, di Pesche, Domenico Zullo e di Pietrabbondante, Florindo Zarlenga, l'attuazione di un distretto delle qualità dell'Appennino molisano, si è realizzata per i comuni dell'altomolise la possibilità di promozione e conoscenza e comunicazione al di fuori dei confini regionali delle peculiarità della montagna.
L'Imont, quindi, in accordo con i sindaci partecipanti interagirà con la Regione Molise con progetti di promozione delle principali filiere della montagna molisana: dalla lattiero-casearia alla promozione dei beni artistici e culturali, dall'agricoltura di montagna ai nuovi turismi ecosostenibili, dall'impiego delle nuove tecnologie delle risorse rinnovabili alla bioarchitettura di montagna indirizzata al risparmio energetico ed a dimensione d'uomo.
L'Imont dunque per il perseguimento di questi obiettivi e sempre al fine dello sviluppo socioeconomico delle aree montane, creerà con gli enti locali territoriali partecipi dell'iniziativa un polo tecnologico scientifico e di sviluppo imprenditoriale europeo della montagna nell'area territoriale dell'alto Molise. Tutti i contenuti del progetto sono stati illustrati, alle presenza del presidente della Regione Molise Iorio e dell'assessore regionale alla programmazione e bilancio, Vitagliano, in un seminario alla comunità montana "Molise centrale" a Terrazzano con delegazioni di comunità comuni montani di Abruzzo, Campania e Lazio. L'innovatività delle caratteristiche dei programmi illustrati consisteranno nella valorizzazione delle risorse dei luoghi con la possibilità di istituire diverse attività imprenditoriali ed economiche fornendo sicuramente un validissimo motivo anche ed essenzialmente ai più giovani per non "fuggire da un territorio che merita di esser valorizzato ed apprezzato e mai scordato”.
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