La Croce Rossa Italiana in poco più di un mese
ha raccolto oltre 5 milioni e mezzo di Euro in favore
dei terremotati d’Abruzzo. A metà maggio sono
saliti a 9 i campi gestiti dal nostro Ente umanitario. Sin dalle prime ore
del sisma sono state 3.337 le persone impiegate
sul territorio. Sono inoltre 5.000 i Volontari del Soccorso
che si sono messi a disposizione per gli aiuti nella regione

La Croce Rossa Italiana continua ed accresce il suo impegno sui luoghi del terremoto in Abruzzo. Sale il numero di volontari ed operatori impiegati dalle prime ore del sisma per affrontare e gestire le operazioni di primo soccorso, assistenza e sostegno alla popolazione abruzzese: 4028 il numero aggiornato. Sono inoltre almeno 5000 i volontari in lista d’attesa per partire. La Croce Rossa Italiana ha assunto la gestione di un ulteriore campo con tendopoli in territorio abruzzese. Si tratta dell’insediamento di Pescomaggiore, che conta un totale di 100 posti letto. In definitiva, la nostra struttura umanitaria opera e gestisce un totale di nove campi attendati. Le località sono a Pescomaggiore, Cagnano Amiterno, Acciano, San Benedetto di Bagno, Assergi, San Gregorio, Collemaggio, Coppito, Centicolella nei quali si dispone in totale di oltre 5000 posti letto. Per quanto riguarda le refezioni nei campi, dall’inizio dell’emergenza sono stati serviti in totale quasi mezzo milione di pasti (493 mila, per l’esattezza). La Croce Rossa, presente a L’Aquila sin dalle primissime ore del sisma, ha impiegato un totale di 3.337 persone fra volontari e operatori. I Presidi Medici Avanzati (PMA), sono a quota sei le postazioni e sono 4 le ludoteche messe a disposizione dal Ministero Pari Opportunità, Happy Family Onlus, tutte gestite dalla Croce Rossa Italiana. Nel complesso di possono accogliere circa 200 bambini in un unico turno, che è però ripetibile a giorni prestabiliti. All’interno di queste ministrutture tavolini, sedie, palloni da calcio, giocattoli, lavagne con gessetti, televisori, videogiochi e lettori dvd. A margine del campo di Centicolella è operativo un presidio veterinario che ha già registrato una quarantina di visite, coinvolgendo decine di bambini in attività di pet therapy, la terapia di recupero psicologico centrata sull’interazione uomo-animale. Il servizio CRI, garantito da 3 medici veterinari e da 2 infermieri, è l’unico attivo nel suo genere nelle tendopoli e fornisce anche un’assistenza medico-chirurgica. Le squadre SEP di supporto psicologico, sono in piena attività rimanendo vicine alle famiglie colpite dalla tragedia. In tutto, ad oggi, operano in queste strutture specialistiche 10 psicologi volontari e 10 soccorritori psico-sociali volontari. Continua infine la forte catena di solidarietà delle Società nazionali di Croce Rossa dedicata all’emergenza Abruzzo. La Croce Rossa Svizzera ha infatti recentemente donato alla Croce Rossa Italiana un poderoso complesso di cucina su container, apparecchiature molto sofisticate dotate di due forni in parallelo muniti di dieci ripiani ciascuno, 2 bollitori da 125 litri a doppia parete, una friggitrice da 70 litri, due frigoriferi da 400 litri ciascuno, un boiler per 600 litri acqua calda/ora, una Stazione Pulitura e Lavaggio delle verdure, una Piastra per la cottura delle carni, armadi ripostiglio e accessori di ogni genere. La consegna è prevista a breve. L’intera struttura sarà dipinta in bianco con livrea CRI. Anche la Croce Rossa del Lussemburgo, infine, ha regalato alla CRI quattro cucine da campo del valore complessivo di 60.000 euro (4elementi da 15.000 ciascuno) della marca Karcher. Anche queste saranno a breve in piena attività nelle zone di emergenza. Passando ora al tema della raccolta delle donazioni, salgono ancora quelle raccolte dalla CRI e che verranno impiegate per soccorso e ricostruzione a L’Aquila. L’ultimo resoconto aggiornato a metà maggio conta esattamente 5.632.675,21 Euro.

FOTO: Una squadra di specialisti dei Vigili del Fuoco e gli esperti dei Beni Culturali nel recupero del prezioso dipinto dell'Incoronazione di Celestino, di Carl Ruther, era era cuscodito nella Basilica di Santa Maria di Collemaggio