“Il personale in possesso del diploma di infermiera volontaria della Croce Rossa Italiana, equivalente all’attestato di qualifica di operatore socio-sanitario specializzato, esclusivamente nell’ambito dei servizi resi, nell’assolvimento dei compiti propri, per le Forze armate e la Croce Rossa Italiana, è abilitato a prestare servizio di emergenza e assistenza sanitaria con le funzioni e le attività proprie della professione infermieristica”
È quanto prevede la Legge n° 108 del 3 agosto 2009, art. 3, comma 10, relativa alla proroga della partecipazione italiana a missioni internazionali, recante disposizioni sull’impiego del personale.
“Con l’approvazione di questa norma – ha detto Francesco Rocca, Commissario Straordinario della Croce Rossa Italiana – è stato raggiunto un traguardo di notevole importanza per tutta l’Associazione. Adesso saranno anche messi in moto percorsi di formazione e aggiornamento per rispondere nel modo migliore a questa nuova opportunità”.
“È il giusto riconoscimento per la grande competenza del Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana - ha concluso il Commissario - che da sempre operano con straordinaria abnegazione, ma anche con capacità al fianco di chi soffre”.
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