Loro non sono tante ma le specializzazioni, l’esperienza, la forza e la determinazione che mettono in ogni impresa sono dei valori aggiunti che le rende uniche nel conquistarsi la simpatia della gente. Di certo è un caso che in questo stesso numero del nostro giornale c’è un’intervista con la storia di una loro collega romana, Alma Pascutto, che ha di recente compiuto cento anni. Un servizio giornalistico preparato quando da Haiti potevano giungere in Europa solo le news di una oscura politica interna o di vacanze di sogno a portata di mano. O quasi.
Le otto sorelle sono partite dal porto di Civitavecchia per raggiungere l’ammiraglia della Marina Militare italiana, destinazione Las Palmas, Azzorre, Haiti. Rimarranno a bordo per tre mesi ln questa missione di emergenza. Le Infermiere Volontarie, provengono da diverse regioni, sono impegnate senza precetto in qualità di forze ausiliarie delle Forze Armate. Saranno di supporto alle attività dell'ospedale e dell'infermeria di cui la nave è dotata. L'attività, prettamente sanitaria, sarà di supporto al contingente italiano con eventuale proiezione per l'assistenza alla popolazione haitiana.
Una settimana dopo che il terremoto devastante ha colpito Haiti i soccorsi del Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, incluso quelli del CICR, il Comitato Internazionale della Croce Rossa sono dunque a regime. Tuttavia la situazione dei sopravvissuti rimane molto difficile.
FOTO: L'Ispettrice Nazionale delle II.VV. Sorella Mila Brachetti Peretti assieme alla Segretaria Generale Sorella Monica Dialuce Gambino e alla Vice Ispettrice Regionale per la Liguria Sorella Nina Zanellati salutano a Civitavecchia (Rm) le crocerossine in partenza per Haiti
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