Il Premio Internazionale “Cronache Cittadine” svoltosi al teatro comunale “Vittorio Veneto” di Colleferro (Roma) ha fatto da cornice alla diciottesima edizione della cerimonia intitolata alla memoria di Paolo Diffidenti e Rocco Vaccari. Una manifestazione semplice ma piena di contenuti che ha voluto dare un riconoscimento a quanti nello scorso anno si sono maggiormente distinti nel lavoro tra le Forze dell'Ordine (Carabinieri Polizia, Guardia di Finanza), i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile, l'Assistenza sanitaria, quella Sociale, Religiosa, Civile e Militare e nella Scuola . Le premiazioni (230 in tutto) sono avvenute nel corso di un “Gran Gala della Stampa” organizzato dalle testate giornalistiche “Cronache Cittadine” e “Quotidiano Sera”, dirette da Gianluca Cardillo e Giulio Iannone.
Un Comitato Scientifico composto da personalità del mondo della cultura, dell’arte, delle istituzioni, giornalismo e spettacolo, esamina ogni anno il lavoro svolto da funzionari della Pubblica Amministrazione sulla base di criteri meritocratici accertati e dimostrati di volta in volta nei vari settori presi in esame.
La manifestazione è indetta dall’Associazione nazionale Culturale Amici della Stampa (Acas), patrocinata dall'Assessorato alla cultura del Comune, dalla Provincia di Roma e dalla Regione Lazio. Oltre 230 i premiati che si sono succeduti sul palco per ritirare il tradizionale e simbolico medaglione bronzeo, ideato e coniato dal maestro scultore Giuseppe Cherubini. In esso sono ritratte allegorie di Apollo, la piramide, la luce, la vita, l’ingranaggio della ruota che progredisce ed eleva l’intelletto.
Il momento clou della serata è stata quindi la premiazione dei “personaggi dell’anno”. Alla presenza del sindaco Mario Cacciotti, una rosa di tredici nomi si è visto assegnare l’ambito riconoscimento. Premiati il Senatore della Repubblica Giuseppe Ciarrapico, editore e imprenditore; Monsignor Lorenzo Loppa, Vescovo della Diocesi di Alatri-Anagni e presidente della Conferenza Episcopale Italiana del Lazio; il Colonnello Costante De Simone, direttore del Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare; il professor Giorgio Di Genova, storico e critico d’arte; il Generale Massimo Zanni, Capo di Gabinetto della Questura di Roma; il Colonnello Rosario Castello, comandante di Gruppo dell’Arma dei Carabinieri; l’Onorevole Eder Mazzocchi, consigliere regionale del Lazio; il Senatore Romano Misserville, vice presidente vicario emerito del Senato della Repubblica; il dottor Alessandro Panigutti, direttore responsabile delle testate giornalistiche “Latina Oggi” e “Ciociaria Oggi”; il professor Enrico De Antoni, presidente della Società Italiana di Chirurgia; il dottor Umberto Mariotti Bianchi, presidente del Gruppo Romanisti; il cavalier Bruno Canale, imprenditore edile e il cavalier Carlo Spaziani Testa, segretario nazionale dei Cinque Corpi di Polizia.
Come per le precedenti edizioni, anche quest’anno è stato assegnato il premio “Luigi Vinci” per il giornalismo. Ad aggiudicarselo è stato Fabio Turchetti, giornalista della testata “Il Messaggero”, che ha ricevuto il riconoscimento direttamente dalle mani della dottoressa Luciana Vinci, figlia di Luigi e direttrice generale delle attività culturali e dei dipartimenti dell’Acas.
Sono stati inoltre assegnati alcuni premi speciali “ad personam”: Premio internazionale soccorso & umanità al Colonnello Roberto Orchi, Ispettore Nazionale del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana, premio internazionale Guinness dei primati al professor Luciano Baietti, per essere l’uomo al mondo più laureato con ben 12 titoli all’attivo e premio d’onore e fedeltà alla Repubblica Italiana al Luogotenente dei Carabinieri Marco Coira, Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Il Premio "Cronache Cittadine" è stato assegnato al Tenente Colonnello Filippo Falanga, Comandante del IX Centro di Mobilitazione della Croce Rossa Italiana, con sede in Roma, ma con competenza giuridica su tutto il Lazio, per la dedizione e l'impegno profuso verso Colleferro e i comuni limitrofi.
La premiazione è stata intervallata da momenti di spettacolo. Sul palco, accompagnati dalle note della tastiera del direttore musicale Nazareno Onofri, si sono succeduti Alessandro Cardillo virtuoso della “beat box”, la poetessa abruzzese Daniela Musini, che ha recitato poesie di D’Annunzio interpretando anche un brano di Eleonora Duse, e il gruppo musicale “Soul4Soul”, diretto dal maestro Carlo Gigante, che ha presentato un suo repertorio jazzistico.