La Croce Rossa Italiana ha onorato la Festa della Repubblica sfilando dinanzi al Capo dello Stato Giorgio Napolitano e alle più Alte Cariche Istituzionali.
Donne e uomini della CRI erano inquadrati nel 1° settore della parata militare, quello dedicato alle Missioni Internazionali


La prestigiosa parata militare in via dei Fori Imperiali a Roma, quest’anno si è svolta nel tema “La Repubblica e le sue Forze Armate”. Le rappresentanze dei diversi corpi militari dell’Esercito e di tante altre organizzazioni che operano per la sicurezza del cittadino nell’ambito della Protezione civile hanno sfilato a testimonianza del profondo legame di dedizione e spirito di servizio che unisce le Forze Armate all’intero Paese. Le celebrazioni per il 64mo anniversario del 2 Giugno avevano preso il via con l’omaggio del Capo dello Stato alla Tomba del Milite Ignoto. Napolitano è giunto all’Altare della Patria accompagnato dal ministro della Difesa Ignazio La Russa. Lo hanno ricevuto il presidente del Senato Renato Schifani, il vicepresidente della Camera Antonio Leone, il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il Presidente della Corte Costituzionale Francesco Amirante.
Nel corso della parata militare che è seguita, preceduti da 233 Bandiere e Medaglieri, davanti al Presidente della Repubblica sono sfilati 5.650 militari delle diverse Armi, 430 operatori civili, 262 mezzi speciali e 210 quadrupedi (fra cavalli e cani). Le rappresentanze del Corpo Militare della Croce Rossa e del Corpo delle Infermiere Volontarie hanno sfilato nel 1° settore, quello dedicato alle Missioni Internazionali, ed erano a bordo di due veicoli multiruolo scoperti.
Massiccia è stata inoltre la presenza CRI nel 6° settore, quello dedicato ai Corpi militari e ausiliari dello Stato, dove, agli ordini del Colonnello Roberto Orchi, comandante del 2° sottosettore, hanno sfilato una compagnia di formazione del Corpo Militare con bandiera comandata dal Tenente Colonnello Antonio Gregori, una compagnia del Corpo delle Infermiere Volontarie con bandiera e una compagnia dei Volontari del Soccorso con vessillo di Croce Rossa.
Al termine della sfilata ai Fori Imperiali, il Commissario Straordinario della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca, si è poi recato alla Caserma Luigi Pierantoni, sede Nazionale del Corpo Militare, dove è stato ricevuto dall’Ispettore Nazionale del Corpo Militare, Colonnello medico Gabriele Lupini e ha salutato e ringraziato i reparti partecipanti alla cerimonia dei Fori Imperiali.
Alla cerimonia degli onori alle Bandiere di Croce Rossa, che si è svolta sul piazzale della Caserma, erano presenti il Direttore Generale della Croce Rossa Italiana dottoressa Patrizia Ravaioli, il Consigliere militare del Commissario Straordinario Generale Serafino Liberati, il Commissario del Comitato Regionale CRI Lazio Antonietta Piacente, l’Ispettrice Nazionale delle Infermiere Volontarie Sorella Mila Peretti Brachetti, l’Ispettore Nazionale dei Pionieri Rosario Valastro, il Vice Commissario Nazionale dei Volontari del Soccorso Anna Matteoni e il Commissario Regionale Lazio dei Volontari del Soccorso, Marco Valerio Rosellina
“Oggi ricorre la celebrazione del nostro momento storico a fianco delle Forze Armate e al servizio della Nazione - ha detto il Commissario Rocca - e a breve saremo impiegati in nuovi teatri operativi esteri. Alcuni nostri colleghi ancora operano ad Haiti, con la capacità operativa di risposta che Croce Rossa Internazionale e Mezza Luna Rossa hanno riconosciuto ed apprezzato. In Abruzzo siamo ancora presenti in massa ad Avezzano, presso il Centro raccolta e smistamento unificato, per il ripiegamento di tutta la logistica impegnata nel terremoto.
Guardiamo quindi con fiducia al futuro con la speranza che il prossimo semestre ci aprirà altri 150 anni luminosi. Grazie per il lavoro che avete svolto nella preparazione di questa parata militare ed i complimenti che ho ricevuto nei vostri riguardi questa mattina dalle autorità istituzionali mi hanno inorgoglito. Viva l’Italia, viva la Croce Rossa”.
Nel corso della manifestazione alla Caserma Pierantoni è stata data lettura della motivazione della Medaglia d’Oro alla memoria del Maresciallo Capo Aniello Cafasso Romagnolo, recentemente scomparso: “Sottufficiale in servizio presso il X Centro di Mobilitazione C.R.I. di Napoli, dotato di elevate doti umane e professionali, si è sempre prodigato con grande impegno nelle attività del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana riscuotendo unanime stima ed apprezzamento. Esempio luminoso di militare con alto senso del dovere, suprema dedizione e spirito di sacrificio”