Tre giorni di intenso lavoro a Jesolo, alla presenza del Commissario Straordinario della Croce Rossa Italiana, avvocato Francesco Rocca, e dell’Ispettore Nazionale del Corpo Militare CRI, Colonnello medico Gabriele Lupini, per l’incontro nazionale dei responsabili dei N.A.A.Pro. (Nuclei Arruolamenti e Attività Promozionali). L’importante incontro si è tenuto al Centro di Formazione e per l’Emergenza della Croce Rossa Italiana di Jesolo e vi hanno partecipato i vertici dell’Ispettorato Nazionale del Corpo Militare, i comandanti dei Centri di Mobilitazione e i responsabili dei N.A.A.Pro., per un totale di 152 militari. Nel saluto ai partecipanti l’Ispettore Nazionale Lupini, ha sottolineato che l’incontro è stato organizzato dall’Ispettorato Nazionale del Corpo per dibattere con il Commissario Straordinario della Croce Rossa, “problematiche ed esperienze che emergono dalla nostra realtà. Dopo il precedente convegno dei N.A.A.Pro. di Assisi, più tecnico e organizzativo - ha continuato il Colonnello Lupini - questo incontro si colloca in un momento in cui si può constatare per il nostro Corpo Militare una fase di transizione più positiva che in passato. Un momento, la cui evoluzione dipenderà dal comportamento e dalle azioni che noi tutti riusciremo a mettere in atto. Si sta cercando di dare maggiore impulso ai Nuclei da Voi rappresentati. In tale ottica il Commissario Straordinario, condividendo una proposta dell’Ispettorato, ha reso possibile un’ordinanza per costituire i N.A.A.Pro. anche nei Comuni già non sede di Comitati locali di Croce Rossa. Durante questo incontro, inoltre, cercheremo di fugare le vostre perplessità, i vostri dubbi, ascoltare e valutare attentamente le vostre richieste. Grazie per essere intervenuti così numerosi”. Dopo l’intervento del Colonnello Roberto Orchi, coordinatore delle attività dei N.A.A.Pro., che ha illustrato i lineamenti e la finalità dell’evento, ha preso la parola il Commissario Straordinario della Croce Rossa Italiana, che ha sottolineato l’importanza del volontariato nell’ambito dell’Associazione. Svariati i temi trattati dal Commissario: dalla nuova organizzazione dell’Ispettorato Nazionale del Corpo ai criteri di arruolamento e avanzamento del personale militare, dalle prossime sfide che ci attendono nell’immediato futuro agli obiettivi che si intendono perseguire. “Ho fortemente voluto questo incontro - ha spiegato l’avvocato Rocca - soprattutto dopo l’esperienza di lavoro maturata in seguito al sisma che ha colpito l’Abruzzo. I Centri di Mobilitazione ed i Nuclei Arruolamento e Attività Promozionali dovranno essere parte attiva nel reclutamento di nuove risorse da impiegare in attività di emergenza. Il Corpo Militare sarà a breve presente in altri teatri operativi esteri. Voi, insieme al Corpo delle Infermiere Volontarie, avete una lunga storia alle spalle, una forte tradizione, ma anche una possibilità in più rispetto alle altre componenti di Croce Rossa: l’ausiliarietà verso le Forze Armate”. “Per ottemperare a ciò, stiamo anche attivando, in sintonia con l’Ispettore Nazionale - ha proseguito Rocca - un progetto con le varie Università per l’arruolamento di personale sanitario con medici, tecnici di laboratorio, infermieri. Sono sicuro che il futuro del Corpo Militare sarà sicuramente più roseo. Per realizzare questa aspettativa occorre ridare quella dignità che il Corpo merita: riportare entusiasmo nelle fila dei suoi appartenenti, incrementare lo spirito di corpo per poter svolgere con maggiore slancio e compattezza gli incarichi ed i compiti che siamo chiamati a svolgere. Sarà un percorso serio in cui credo fermamente. Mi auguro, pertanto, da tutti voi i necessari contributi costruttivi, una capacità propositiva maggiore ed adeguati suggerimenti per il rilancio del Corpo Militare”. Sempre nell’ambito dell’incontro, interventi specifici del Colonnello Roberto Orchi, relativi alla competenza dei N.A.A.Pro. quali territorialità, arruolamento, matricola, quote associative, propaganda. Sono poi seguite altre relazioni sull’addestramento e le attività operative del Corpo (Maggiore Vittorio Badalone), le attività di Protezione civile (Maggiore Roberto Baldessarelli), le attività più significative dei N.A.A.Pro., locali o di supporto alle Forze Armate, di Trieste, Torino, Milano, Bologna, Pistoia, Viareggio e Brindisi. Molto apprezzata la presentazione in anteprima di un importante lavoro dell’ingegnere Domenico Nitola, sulla realizzazione del programma informatico “Anassimandro”, relativo alla gestione del personale del Corpo Militare CRI (arruolamento, avanzamento, posizione sanitaria, addestramento). Il programma sarà a breve operativo e coinvolgerà gli organi interessati al reclutamento (Centri di Mobilitazione e N.A.A.Pro.) e, successivamente, gli stessi iscritti al Corpo. L’incontro di Jesolo è infine servito da preludio per la stesura di un dettagliato regolamento riguardante l’organizzazione e l’operatività del personale volontario del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana.