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Del seguente articolo:

Gennaio/2011 -
Acqua
Semplici regole quotidiane per tutelare il bene più prezioso
Paola Gregory

Scenari apocalittici sul clima, dice l’Onu Negli ultimi cento anni la temperatura è aumentata di circa un grado. Il rapporto Onu sul clima ha fatto il punto sul cambiamento climatico ipotizzando scenari futuri apocalittici. Secondo il rapporto degli esperti dell'Onu, la temperatura sulla terra potrebbe aumentare ancora dai 2 ai 6,4 gradi centigradi entro il 2100. Una tragedia umanitaria di immani dimensioni.
Verificare l'impianto idrico di casa E' consigliabile effettuare periodici controlli sullo stato dell'impianto idrico di casa. Si tratta di una verifica molto rapida da effettuare, è sufficiente controllare il contatore dell'acqua nel momento in cui tutti i rubinetti sono chiusi. Se il contatore continua a girare è probabile che ci sia una perdita. In questi casi contattate il vostro idraulico di fiducia. Una perdita d'acqua trascurata oltre ad essere uno spreco può anche danneggiare gravemente la vostra abitazione e quella dei vostri vicini.
Doccia o bagno? Le abitudini possono pesare molto sull'utilizzo e lo spreco d'acqua. Basti pensare che per riempire una vasca sono necessari 100 litri d'acqua mentre per una doccia il consumo d'acqua è pari circa alla metà. Siamo portati a pensare che l'acqua non valga nulla. Per rendere meglio l'idea: l'acqua potabile utilizzata per un bagno è equivalente al fabbisogno di acqua di un uomo per 100 giorni. Evitiamo di fare il bagno? Non servirebbe a nulla e nemmeno sarebbe una richiesta ragionevole. Per chi ama il piacere della vasca da bagno può essere sufficiente alternare la doccia al bagno, modificando solo parzialmente le proprie abitudini di vita. Nel fare la doccia può essere poi una buona abitudine quella di chiudere i rubinetti mentre ci si insapona. Il risparmio d'acqua è garantito. Lavarsi i denti in modo ecologico
Un gesto quotidiano come lavarsi i denti può comportare enormi sprechi d'acqua nel lungo periodo a causa della pessima e inutile abitudine di lasciare sempre il getto dell'acqua aperto. Nel lavarsi i denti è sufficiente utilizzare il getto d'acqua solo due volte: inizialmente sullo spazzolino, successivamente per risciacquare lo spazzolino Nell'atto di lavarsi i denti, almeno 2 minuti per una buona pulizia, non è necessario quindi avere sempre il rubinetto aperto. Per risciaquare i denti utilizzate un bicchiere, è più comodo ed offre un minore spreco rispetto al getto d'acqua del rubinetto. In ogni caso, per una buona pulizia dei denti è sempre consigliato risciacquare usando lo spazzolino imbevuto d'acqua. Il dentifricio deve essere rimosso bene dai denti prima di provvedere al risciacquo finale della bocca con un bicchiere. Miscelatori aria-acqua per rubinetti L'uso dei miscelatori d'aria nei rubinetti e nelle docce consente di ridurre il consumo d'acqua senza dover modificare le proprie abitudini. Questa piccola aggiunta al proprio rubinetto permette infatti di miscelare l'acqua in uscita con l'aria. Chi usa il getto d'acqua non percepirà alcuna differenza ma il consumo complessivo di acqua sarà inferiore. Quanti litri d'acqua possono risparmiarsi con un miscelatore durante una doccia? Quasi la metà d'acqua e senza con questo cambiare né il tempo né il modo in cui si fa la doccia. Il risparmio d'acqua tramite i miscelatori può raggiungere anche il 40%.
L’acqua dello sciaquone del water Uno sciacquone del water consuma ad ogni getto circa 10 litri d'acqua. Non è però sempre necessario utilizzare questo getto. Per ridurlo è sufficiente porre nella cassetta una bottiglia di plastica da un litro piena d'acqua ed ermeticamente chiusa con il tappo. Il risultato sarà immediato. Con questo semplice accorgimento il consumo d'acqua passerà a 9 litri per getto, offrendo sempre lo stesso servizio. In alternativa, contattate il vostro idraulico di fiducia per regolare il galleggiante dello sciacquone compatibilmente ad una capacità minore di acqua. L'acqua dello sciacquone è normalmente potabile, un minore spreco casalingo favorisce l'uso razionale delle risorse idriche, e riduce anche la bolletta dell'acqua. Può sembrare strano, ma quel litro d'acqua potabile è pari al fabbisogno giornaliero di un uomo e non tutti al mondo possono beneficiarne.

L'acqua piovana della grondaia L'acqua piovana non viene generalmente raccolta. Passa dalla grondaia agli scarichi fognari posti in basso. Eppure quest'acqua potrebbe essere di grande utilità se raccolta mediante un semplice
sistema di tubi in grado di veicolarla nel proprio giardino o in cisterne di raccolta per utilizzarla successivamente. L'acqua piovana è gratuita, usarla con razionalità equivale a risparmiare l'acqua degli acquedotti e risparmiare sulla bolletta.
Annaffiare il terrazzo in modo ecologico Le piante del terrazzo possono essere annaffiate anche tramite l'acqua già utilizzata per lavare la frutta e la verdura. E' sufficiente raccogliere l'acqua in una bacinella nel lavabo ed utilizzarla dopo aver sciacquato la verdura.
Le fontane pubbliche e lo spreco d'acqua Quando si nota una fontanella pubblica sgorgare continuamente acqua potabile inutilmente è consigliabile chiedere al proprio Comune di far inserire una manopola per aprire e chiudere il getto a richiesta. Il minore spreco d'acqua ridurrà la spesa comunale e quindi anche le imposte pagate per finanziare la spesa pubblica. Nel caso di fontane pubbliche con acqua non potabile e solo per fini estetici, verificate che la fontana usi il "ricircolo", ovvero utilizzi sempre la stessa acqua.


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