Continua incessantemente sull’isola di Lampedusa l'opera di soccorso ai cittadini nord-africani prestata dagli uomini del Corpo Militare e dalle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana. Per assicurare ai migranti un'adeguata assistenza sanitaria l'Ispettorato Nazionale del Corpo ha disposto l'impiego di un Nucleo Sanitario del 2° Nopi di Bari con funzioni di un Posto Medico Avanzato (PMA) rinforzato. La struttura, allestita sul molo della stazione marittima dell'isola, annovera più di una ventina di operatori sanitari. Oltre al direttore sanitario, ne fanno parte altri tre ufficiali medici, un ufficiale farmacista e un commissario, quattro infermieri e quattro infermiere volontarie, un consegnatario dei materiali e diversi uomini fra logisti e soccorritori. Nei giorni in cui l'emergenza è stata particolarmente critica il personale del Corpo ha fornito le cure necessarie ai migranti che si presentavano volontariamente al Posto Medico Avanzato, che ha anche la funzione di decongestionare la struttura sanitaria locale con i primissimi interventi. Vengono così evitate le situazioni di sovraffollamento. I migranti sono sottoposti a triage e ad eventuale stabilizzazione dei parametri vitali con successiva osservazione clinica. In particolare si sono riscontrate situazioni legate alle condizioni ambientali, con alcuni casi di ipotermia riscontrata al momento dello sbarco, nonché alcune affezioni acute e croniche di competenza internistica. L'Ispettore Nazionale del Corpo Militare Cri, maggior generale Gabriele Lupini, nel corso della visita al PMA, ha portato il saluto del Commissario Straordinario della Croce Rossa Italiana, avvocato Francesco Rocca, il quale, per il suo tramite ha rappresentato l'apprezzamento rivolto al personale operante sull’isola per il lavoro svolto con dedizione e professionalità. Il geenerale ha anche espresso l’apprezzamento e il sostegno a questi operatori di prima linea dell'Ispettrice Nazionale delle Infermiere Volontarie, sorella Mila Brachetti Peretti. Il generale Lupini ha infine evidenziato come: "Ancora una volta il personale del Corpo Militare e delle Infermiere Volontarie ha operato con grande professionalità e slancio umanitario, dimostrando attaccamento ai principi di Croce Rossa interpretati in maniera esemplare attraverso i modelli di comportamento e i valori propri di appartenenza ai rispettivi Corpi".