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Del seguente articolo:

Ottobre-Dicembre/2011 -
Emergenza Protezione Civile
Frana nel messinese: tre morti travolti dal fango, salva la ragazza data per dispersa. Clini, “serve più prevenzione”
Carlotta Rodorigo

A Scarcelli, frazione di Saponara, una frana ha n fiume di fango che ha travolto un gruppo di case
“Serve più prevenzione: siamo in una situazione climatica nuova e dobbiamo sapere che gran parte del nostro territorio è vulnerabile e ha bisogno di un lavoro di manutenzione e gestione”

Allerta in Calabria, dove è deragliato un treno. Un bambino di 10 anni è stato trovato morto insieme ad altre due persone. Salva una donna che era dispersa.Il neoministro dell'Ambiente Corrado Clini: “Serve più prevenzione”, ha sottolineato il neo ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, commentando i fatti tragici seguiti all'ondata di maltempo che ha investito il sud Italia, per cui nel messinese dove sono morte tre persone, tra cui un bambino. “L'evento di Messina -ha proseguito il Ministro “ha messo ancora una volta in evidenza come i fattori di rischio per la popolazione dovuti al clima sono rilevanti ed è per questo che occorre concentrare le risorse per fare prevenzione, ovvero per intervenire sui fattori che nel suolo possono diventare causa dei disastri anche perché questi eventi rischiano di far tornare attuali anche epidemie e malattie infettive che pensavamo essere scomparse dal nostro territorio». Clini ha anche parlato delle prospettive e delle norme: “Per proteggere la popolazione serve aumentare l'assorbimento d'acqua dei suoli, soprattutto nei centri urbani ampiamente cementificati. Non è una cosa da poco ma va fatta per tutelare i cittadini ma pure il nostro territorio che rappresenta un volano fondamentale della nostra economia». Poi un accenno alle norme italiane sull'ambiente: «Abbiamo norme severe ma spesso sono difficilmente applicabili. Gli strumenti ci sono ma stiamo cercando di avere norme che possano anche essere usate nella pratica”E per dimostrare la vicinanza del governo al territorio, ha inviato il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, a verificare la situazione, e lui ha assicurato la disponibilità del governo per la dichiarazione dello stato di calamità. Gabrielli ha effettuato un sopralluogo a Saponara, dove si piangono le vittime, dopo aver tenuto una riunione a Barcellona Pozzo di Gotto, grosso centro allagato dall'esondazione del torrente Longano. Un bilancio dei danni non è ancora possibile mentre i geologi sono al lavoro per il monitoraggio degli immobili a rischio e che eventualmente dovranno essere sgomberati. Al momento le famiglie senza casa sono una ventina a Saponara. Una buona notizia è però arrivata da Saponara: è stata ritrovata salva la ragazza di 24 anni che era stata data per dispersa, e che si temeva morta. È stata trovata in una casa con un'altra donna con il fango che le arrivava al collo. Purtroppo però un bambino di 10 anni e un padre con il figlio sono invece morti a causa della frana che ha colpitoun gruppo di case nella provincia di Messina: Scarcelli, frazione di Saponara, è un fiume di fango. La frana arriva a ora di cena, al termine di una giornata di pioggia incessante che ha battuto per ore non solo la Sicilia, ma anche le isole Eolie, la Calabria, un pezzo di Sardegna e un po' tutto il Sud.


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