Il generoso apporto di tanti appartenenti alle Forze dell’Ordine e di tanti protagonisti dell’Unione Difesa Consumatori, ricordando e portando l’attenzione, in occasione delle festività natalizie, su tanti bambini affetti da gravi patologie, hanno organizzato una grande manifestazione finalizzata e fornire gli aiuti necessari per tante famiglie che devono alleviare la loro quotidiana sofferenza fisica e psicologica. La manifestazione di solidarietà per i piccoli è stata presentata da Ela Weber, Brando Giorgi e Tony Esposito
L’Associazione ARGOS Onlus-Forze di Polizia in collaborazione con U.Di.Con-Unione in Difesa dei Consumatori hanno presentato nel prestigioso Teatro Nazionale a Roma la terza edizione di “Una Melodia per la Sicurezza 2011″. “La magia del Natale e della Musica si uniscono per la gioia di tutti i bambini”: questo il motto della manifestazione, il cui impegno benefico quest’anno è stato rivolto alla raccolta fondi per Alessandro Cannella, un bellissimo bambino affetto da distrofia muscolare Duchenne. Tutto esaurito nel Teatro con un parterre di grande rispetto con cariche istituzionali, regionali, provinciali e comunali. Una Medaglia della Camera dei Deputati e Senato della Repubblica e lettera d’apprezzamento con lode del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in riferimento all’iniziativa connotata dal “generoso apporto di tanti appartenenti alle Forze dell’Ordine e in occasione delle festività natalizie intende offrire sostegno ai piccoli affetti da gravi patologie e aiuti necessari per le loro famiglie che devono alleviare la loro quotidiana sofferenza fisica e psichica”. Presente per i saluti anche l’Assessore ai Lavori Pubblici e Periferie Fabrizio Ghera, da sempre sensibile a tutte le attività di carattere sociale e di sostegno. Uno sforzo costante quello dell’Associazione Argos, una grande famiglia in cui si riconoscono tante altre associazioni onlus: Cogemar (Coordinamento Genitori Malattie Rare) di Antonio Manzo, Occhi per Comunicare (a sostegno dei bambini affetti dalla sindrome di Angelman) di Sonia Moretti, Insieme per l’Umanità (a sostegno dei bambini abbandonati dell’ Africa) di Anna Morgia, la Fondazione Panetti di Giuseppe Tucci e le new entry Salta con Delfin e Gente d’Africa. Durante l’evento è stato presentato il protocollo d’intesa tra Roma Capitale e Cogemar che prevede un percorso formativo e conoscitivo a sostegno delle famiglie delle malattie rare alla presenza del Vice Sindaco Sveva Belviso. “Una Melodia per la Sicurezza” vedrà la partecipazione di numerosi personaggi delle istituzioni e dello spettacolo con Ela Weber, Brando Giorgi, Tony Esposito, Alvaro Vitali, attori del Grande Fratello, Isola dei Famosi e Uomini e Donne, le giovanili della Roma e Lazio Calcio e loro staff dirigente (Roberto Muzzi e Simone Inzaghi), circondati dalle suggestive note della Fanfara della Polizia di Stato diretta dal Maestro Domenico Lanzara, che dedicherà il gran finale in concerto con repertorio tutti per bambini. Tanto spettacolo e intrattenimento per i più piccoli organizzato da Roma Animazione di Paolo Fico che porterà anche il Babbo Natale vero, quello in carne e ossa con un carico di doni per tutti i bimbi presenti. L’evento è stato realizzato con il patrocinio della Presidenza della Camera dei Deputati, il Senato della Repubblica, della Regione Lazio, della Provincia di Roma, di Roma Capitale, del Municipio Centro Storico e del Sindacato Nazionale dei 5 Corpi di Polizia e Il Giornale del Lazio. Verrà condotto da Alessio De Silvestro (Radio Bimbo), Giorgio Viola (Radio Rai) e Daniele Bocciolini (Rai Uno). L’organizzazione è stata curata da Gianluca Guerrisi, Fabrizio Locurcio, Guglielmo Frasca e Marino D’Amore. La manifestazione si è avvalsa di partner prestigiosi quali Il Corriere Laziale, Il Giornale del Lazio, le riviste Post it e Atlasorbis, Grani e Partners, Preziosi Collection, Salati e Dolci Preziosi e il C.P.S. (Consulenze Psicologia Sport), grazie alla preziosa collaborazione del dott. 66, psicologo clinico esperto in età evolutiva, da anni impegnato nel sociale e nella prevenzione del fenomeno del ‘bullismo all’interno delle scuole e dei contesti sportivi. “Fate largo che passa uno di noi” Questo lo slogan di un’altra grande vittoria fatta d’impegno e solidarietà sempre organizzata a cura della grande famiglia Argos: cinquecento centauri, per iniziativa Cogemar, hanno issato virtualmente questo che ha visto questi motociclisti provenienti da tutti i quartieri della Capitale. Altri sono arrivati da Salerno. I centauri si sono ritrovati nel parcheggio antistante “La Rotonda” di piazza Cristoforo Colombo; una lunga colonna colorata che ha aderito alla richiesta di Antonio Manzo, animatore del Cogemar, nel quadro di una iniziativa - ha spiegato Il Presidente, che é “nata per attirare l’attenzione dell’opinione pubblica sul tema delle malattie rare, circa ottomila quelle catalogate sul territorio. E ad Ostia sono un centinaio le famiglie che ne sono coinvolte e sulle cui spalle gravano i problemi a carattere medico, umano ed economico”. Perché i ragazzi sulle moto? “Perchè ci siamo resi conto che fare convegni, manifestazioni, senza un lancio mediatico non avrebbe mai sortito alcun effetto, in quanto sino ad oggi nessuno mai si è occupato della comunicazione in quanto tale. Infatti non c’è una grande conoscenza sul tema e continuare con gli stessi criteri, sarebbe stato come ‘abbaiare alla luna’.” “Avevamo anche bisogno di un buon motivo per organizzare un evento che smuovesse le coscienze dei cittadini e delle Istituzioni. Da diverso tempo, e a pieno titolo, stiamo collaborando con il Municipio XIII di Roma Capitale e l’Asl RMD. Sulla base di questo rapporto e delle esigenze che abbiamo verificato, abbiamo fatto richiesta di essere iscritti nel Piano Regolatore Sociale. Dopo diversi solleciti, si è forse giunti ad una risposta affermativa”. Come pensate di dare vita alla vostra richiesta? “Abbiamo un buon motivo, che vale per oltre duemila famiglie. Abbiamo così ‘messo letteralmente in pista’ un grosso numero di moto che rappresentano i cavalieri dei nostri tempi”. “Costoro - ha aggiunto il Presidente - vengono denominati ‘I Bikers’: sono personaggi forse strani, ma in realtà bellissimi, affascinanti e hanno un cuore grande, grande e, soprattutto, sono schietti e semplici. Siatene certi: con le loro moto rombanti non sono davvero passati inosservati. Pensate a quanto, già solo poche moto (ma tutte insieme) catalizzano l’attenzione, e poi immaginatene lo spettacolare effetto quando sono sopra le cento unità!” “Questi bolidi avranno i nostri colori. La loro voce sarà la nostra, ciò porterà quella voglia di cambiare le cose per migliorare delle realtà di vita complessa; la cittadinanza spero si sentirà - ha concluso Manzo - coinvolta volontariamente o no, all’evento sociale dell’anno e auspico che tutti si sentiranno felici di aver partecipato a qualcosa di straordinario. Abbiamo promosso, sensibilizzato, sospinto, ed avremo anche nuovi amici. Cosa desiderare di più? E da ora, tutti insieme, porteremo a compimento, oltre a questa festa appena conclusa, anche tante altre importanti iniziative”

La foto del gruppo dei centauri è di www.asmaraonlus.org