Presidente della CRI Francesco Rocca, chiamato al palco dopo la proclamazione, ha accennato al riordino della Croce Rossa e, ringraziando tutti, ha detto che in questo momento così importante che ha segnato una svolta per la CRI spera che il Decreto “possa essere modificato nella parte in cui possa dare più tranquillità” a tutto il personale della nuova Associazione. Senza di loro, ha sottolineato, “tanti obiettivi non si sarebbero mai potuti raggiungere”. “Credo quindi che continuando con vigore e con trasparenza in questo cammino così difficile”, ha aggiunto, si debba pensare anche alla salvaguardia di tutti “con un lavoro e uno stato d'animo che dia la forza di poter contare realmente nelle decisioni e nelle strategie, ed è questo l'aspetto più importante”
Rocca ha aggiunto che nel suo nuovo ruolo sarà affiancato da due Vicepresidenti, due donne, Anna Maria Colombari e Maria Teresa Letta, che portano quella loro “sensibilità ed esperienza che costituiranno un valore aggiunto e che darà tranquillità e serenità per poter raggiungere i nostri traguardi”
Continuando, ha rilevato quanto, entrambe, “abbiano lavorato molto bene nei loro territori “ , e ha sottolineato : “mi piace ricordare Anna Maria che è Infermiera Volontaria con una sua tradizione culturale forte e navigata e ha lavorato in uno di quei Comitati, quello di Padova, che molto si è distinto sotto il profilo delle attività sociali, non solo in quelle tradizionali della Croce Rossa , ma anche nell’impegno in favore dei tossico dipendenti “
Passando a Maria Teresa Letta “con lei ho un legame molto particolare - ha detto Rocca - e oggi come Presidente averla a fianco mi sento tranquillo, abbiamo vissuto insieme un'avventura, un momento straordinario di tensione della Croce Rossa in Abruzzo e, quello che abbiamo fatto in quel periodo, la popolazione di quella regione non lo dimenticherà mai; tutto ciò che è stato fatto, ha avuto il coordinamento di Maria Teresa e non può essere scordato: tutti conosciamo bene il valore che la sua persona ha portato in quella tragedia”. “Per cui - ha ripetuto rivolto alle due Vicepresidenti - con voi due a fianco mi sentirò sempre sicuro e sono certo che pure la Croce Rossa avrà un suo importante futuro”
Il Presidente ha concluso ringraziando tutti i dirigenti per il grande lavoro che hanno svolto assieme al Direttore Generale Patrizia Ravaioli nei loro impegni amministrativi : “molti di questi dirigenti li vedo oggi qui e con la loro presenza hanno voluto esprimere l'unità che dovrà contraddistinguere la nuova Croce Rossa. Credo che questo sia davvero un segnale importante”.
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