Da sempre il cane è il simbolo della fedeltà e della collaborazione fra uomo e mondo animale. L'acuta intelligenza, l'adattabilità a tutti gli ambienti, da sempre ha fatto di questo splendido animale il migliore amico dell'uomo. Il cane ripaga la nostra amicizia con un affetto senza limiti e con una partecipazione attiva nella nostra vita che ce lo fa sentire più vicino. Sorveglia le nostre case, ci fa semplicemente compagnia oppure può essere impiegato per lavori della più varia natura. Molte razze canine sono diventate specializzate in diversi campi: cani da pastore, cani da guardia, cani da difesa, cani da caccia, e anche come cani da compagnia. Ma non finisce qui, ci sono cani che, con appropriati corsi di specializzazione, possono diventare ottimi cani da salvataggio. Abbiamo così cani per la conduzione di non vedenti, cani da salvataggio in mare, cani da valanga, cani per la ricerca e per l'individuazione di persone. Sempre più spesso si vedono immagini in TV di cani specializzati nella ricerca di persone ancora vive sopravvissute in un terremoto o in un crollo. Sono preziosi, precisi, insostituibili. Il loro posto può essere preso esclusivamente da sofisticati e costosi macchinari tecnologici. Sfruttiamo la loro maggiore sensibilità in cambio dell'amore e del rispetto che riusciamo ad offrire loro. Non chiedono molto ma sono disposti a rischiare la loro vita per salvarci, meritano molto più di quanto riusciamo ad offrire loro.
Numerose sono le unità Cinofile della Croce Rossa Italiana diffuse sul territorio e, illustrandone alcune in base alle oro operatività, iniziamo dalla scuole di addestramento e di valutazione per gli “IRO” Test che operano a Bresso presso il Centro Polifunzionale di Emergenza CRI. In questo Centro sin dallo scorso anno è attivata una struttura specialistica che opera per gli esami internazionali per cani da soccorso “IRO”, ossia l’Internationale RettungsHunde Organisation (International Rescue Dog Organisation) che ha sede a Salisburgo ed è la più importante struttura mondiale nel settore della cinofilia da soccorso.
Ad essa fanno capo 115 organizzazioni nazionali distribuite in 39 paesi, per le quali IRO pianifica eventi, attività e allenamenti di diverso tipo: dal training con il proprio “migliore amico” alle esercitazioni di simulazione emergenze.
Coordinati dall'Associazione X-plorer in collaborazione con il Comitato Provinciale di Milano della Croce Rossa, gli esami hanno consentito a tante unità cinofile provenienti da molti paesi europei (Slovenia, Finlandia, Austria…) di ottenere il brevetto “IRO”, ovvero l’abilitazione ufficiale alla ricerca e al soccorso. Cani e accompagnatori sono stati esaminati in tre diverse specialità – macerie, superficie e acqua - con prove nei condotti, di attrezzistica e di ricerca dispersi.
I test vengono effettuati nel campo macerie del Centro Polifunzionale di Emergenza CRI di Bresso che lo scorso anno era ancora in costruzione ma con un programma di sviluppo in estensione sino a circa 2.800 mq e dovrebbe divenire sarà uno dei più grandi d’Europa.
Le prove in superficie saranno effettuate, invece, presso l’adiacente Parco Nord, mentre per le prove acquatiche è previsto un trasferimento al centro cinofilo X-Plorer di Eupilio (Como), sul lago di Pusiano.
Anche Croce Rossa partecipa ovviamente alla manifestazione con le proprie Unità Cinofile da Soccorso, che hanno fatto il loro esordio all’inizio degli Anni ’90 e operano oggi su tutto il territorio nazionale. In particolare, le Unità Cinofile CRI della Provincia di Milano sono specializzate in due diverse attività: la ricerca di superficie e la ricerca sotto macerie. Grazie agli spazi e ai mezzi a disposizione presso il CPE di Bresso, le Unità hanno la possibilità di mantenersi costantemente in allenamento, pronte a intervenire in caso di necessità. La struttura logistica, il contributo di risorse specialistiche, la gestione delle emergenze con personale altamente qualificato consentono di operare in assoluta autonomia e in perfetta collaborazione con gli altri enti preposti alle emergenze.
Il prezioso aiuto del Soccorso cinofilo
Dal 1989 tra le diverse specializzazioni della Croce Rossa Italiana compaiono anche le Unità Cinofile da Soccorso, le quali sono impegnate nel recupero di persone disperse o intrappolate sotto le macerie. L'idea di affidare ai cani determinate attività, sfruttando le loro straordinarie capacità olfattive e l'istinto predatorio che li caratterizza, trova la propria concretizzazione nel dicembre del 1988, quando un fortissimo terremoto colpisce l'Armenia. Migliaia di persone perdono la vita, altrettante rimangono imprigionate sotto le macerie. Un grido d'aiuto si leva in tutto il mondo. Si cercano dei cani addestrati per il salvataggio: e in poco tempo le squadre dei cani da soccorso vengono imbarcate sugli aerei che le porteranno sul luogo della catastrofe.
Anche durante il terremoto in Irpinia, la professionalità dimostrata dall'Associazione Svizzera Cani da Soccorso, la quale intervenne in seguito al noto quanto catastrofico terremoto del 1980, non fu da meno. Il binomio uomo-cane, da allora, in questo contesto, ha acquisito sempre più importanza raggiungendo livelli di operatività non indifferenti. Il gruppo di Nova Milanese, composto da Unità Cinofile operative e in via di formazione, è attivo dal 1998. Il cammino da percorrere per poter ottenere l'abilitazione ad intervenire in reali situazioni d'emergenza consiste in una prima fase di addestramento costante, mirato e piuttosto impegnativo, della durata di circa ventiquattro mesi durante i quali i cani imparano oltre ad utilizzare l'innato senso del fiuto nella ricerca delle persone disperse e/o intrappolate a causa del crollo di un edificio, ad eseguire utili esercizi per il superamento dei vari ostacoli presenti in un'operazione di soccorso. Durante le giornate di allenamento, anche la fase d'addestramento relativa all'obbedienza è molto importante e anche ad essa vengono dedicate parecchie ore, per consentire al Conduttore di gestire il proprio cane anche a distanza, rassicurandolo con il tono variabile della voce e con l'utilizzo di determinati comandi che, con l'andare del tempo, risultano ad esso conosciuti e familiari. Le Unità Cinofile della Croce Rossa di Nova Milanese si addestrano principalmente tutti i sabato pomeriggio e tutte le domeniche mattina presso il Centro Polifunzionale di Emergenza della Croce Rossa Italiana, che si trova a Bresso (MI) in via Clerici, in prossimità dell'aeroporto. Periodicamente si fanno anche diverse uscite presso altri centri di addestramento. In questa aerea è stato artificialmente riprodotto una "zona-macerie" e vi è inoltre a disposizione una palestra per l'addestramento, oltre ad un'utilissima e vasta distesa erbosa, dove poter giocare con i cani durante i momenti di svago, questo per permettere di instaurare un rapporto particolare con il proprio cane. Al momento il gruppo è composto da alcune Unità Cinofile già operative e da altre in fase di addestramento iniziale.
Comitato Regionale Emilia-Romagna:
le attività delle Unità Cinofile
Le Unità Cinofile sono costituite dall'indissolubile legame tra un uomo e il suo cane, un vero affiatamento reciproco al fine di intendersi all’istante per essere pronti ad agire d'intesa.
Per diventare Unità Cinofila da Soccorso (UC) della Croce Rossa Italiana occorre:
1 - far parte di una componente della CRI;
2 - possedere un cane (le cui caratteristiche fisiche e comportamentali saranno attentamente valutate in fase di selezione);
3 - stipulare una convenzione con il Comitato Centrale di Roma.
Nel contesto emiliano-romagnolo, la componente è rappresentata dai Volontari del Soccorso, e per diventare tali è sufficiente partecipare a un corso di Primo Soccorso (organizzato dal gruppo Volontari o dal gruppo delle Unità Cinofile stesse) al termine del quale l'aspirante Volontario dovrà sostenere un esame.
Per raggiungere in seguito la qualifica di Conduttore, occorre stipulare una convenzione per assicurare il cane durante le attività di addestramento e operative. Una volta stipulata la convenzione, può avviarsi l’iter specifico per la formazione del conduttore e del cane.
Al conduttore sono impartite diverse discipline:
1 - Educazione del cane;
2 - Addestramento del cane nella ricerca;
3 - Attività fisica per il cane;
4 - Psicologia del cane;
5 - Il primo soccorso al cane;
6 - Altre nozioni sanitarie per il cane
(vaccinazioni, alimentazione, etc.);
7 - Tattiche di ricerca;
8 - Cartografia e orientamento;
9 - Autoprotezione (nodistica);
10 - Uso degli apparati radio e informatici.
Per quanto concerne il cane, non esistono razze specifiche per poter accedere all'Unità Cinofila, Sono tuttavia indispensabili un carattere equilibrato e una buona tempra del cane, nonché alcune caratteristiche fisiche di base.
Per info o contatti rivolgersi al Delegato tecnico regionale Alessandro Raggi Tel. 331/3762938 - 366/9822381 E-mail: cinofili@cririmini.it
L'elenco dei Team di Salvataggio é in continuo aggiornamento e chiunque sia possesso del brevetto di specialità può chiedere di esservi inserito. Nella email per la richiesta devono essere inserite le seguenti informazioni: nome e cognome, incarico nella specialità, unità CRI di appartenenza, indirizzo email per eventuali contatti. La stessa cosa vale per eventuali variazioni o modifiche di quanto già riportato. Si ricorda che gli incarichi di delegato tecnico per le attività speciali sono relativi esclusivamente alla propria Componente Volontaristica di appartenenza.
Comitato Regionale CRI Trentino: le attività delle Unità Cinofile
E' stato fino allo scorso anno un pesante periodo di attività intensa per le Unità Cinofile CRI Trentino, che hanno preso parte a diversi importanti eventi e uno dei più importanti è stato quello dell’esercitazione PC “Sisma 2008”, organizzata dalla Provincia di Reggio Emilia a Novellara. L'esercitazione, che simulava un sisma di elevata intensità, ha coinvolto tutte le componenti della Protezione Civile, dalla Croce Rossa ai Vigili del Fuoco, dal Corpo della Forestale alla Polizia Provinciale. Insieme alle UC CRI Trentino erano presenti anche quelle di altre regioni: Lombardia, Veneto, Toscana, Piemonte.
Il Trentino ha messo a disposizione 3 Unità Cinofile operative e una figurante: Gozzer Pierluigi con Abra (istruttore) VdS di Trento, Pilati Mattia con Tex (istruttore) VdS di Mezzocorona, Pedrotti Ivano con Full (operativo) VdS di Trento, Di Bello Chiara (U.C. figurante ) VdS di Mezzocorona.- il workshop della Cinofilia da soccorso denominato “Bresso 2008”. Le UC CRI Trentino erano presenti nell'ambiente operativo del Centro Polifunzionale di Emergenza di Bresso, dove si sono svolte attività di aggiornamento, verifica ed abilitazione per Unità Cinofile da Soccorso.
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