Le richieste alla sala operativa dei Vigili del Fuoco di Firenze nell’agosto scorso, sono state centinaia per interventi sulle conseguenze del nubifragio. Il crollo di molti alberi nelle strade – il sindaco Dario Nardella ha parlato di oltre trecento piante - e in molti casi anche sui palazzi, ha messo a dura prova i Vigili e la protezione civile, impegnati a cercare di ripulire anche la viabilità secondaria. Nei primissimi giorni è stato chiuso il lungarno Colombo, una delle direttrici d’ingresso in città da Firenze Sud. Unica nota positiva è stata che molti fiorentini erano ancora in ferie e il traffico - hanno spiegato dalla Centrale della Polizia Municipale - non ha subito pesanti problemi.
Il dispositivo di soccorso messo immediatamente in atto è stato rinforzato con la presenza di uomini e mezzi e gli interventi, molti dei quali complessi, sono stati di lunga durata con l’impiego di diversi mezzi operativi.